Nuove energie per il trattamento delle aritmie presso la Casa di Cura Quisisana: l’energia pulsata per il trattamento della fibrillazione atriale.

La fibrillazione atriale è forse l’aritmia più diffusa nel mondo con un costante aumento della sua incidenza. Molti progressi nella sua conoscenza e nel suo trattamento sono stati fatti negli ultimi 30 anni, soprattutto nella ricerca di fonti di energia più sicure ed efficaci.
Il trattamento ablativo di tale aritmia prevede l’isolamento elettrico delle vene polmonari (struttura cardiaca da cui si pensa origini la maggior parte delle fibrillazioni atriali o perlomeno definite parossistiche).
Di recente si è identificata una nuova forma di energia definita Pulsed Field, che permette di creare lesioni attraverso una “elettroporazione”, che mantiene inalterata la struttura cellulare.
Questa energia sembra avere caratteristiche tessuto specifiche e pertanto meno lesiva di altri organi non target dell’ablazione, inoltre dovrebbe ridurre i rischi trombotici non determinando necrosi colliquativa. Tale energia oltre ad essere apparentemente più sicura, sembra determinare una lesione più completa in tempi sicuramente ridotti. Nel mese di marzo un’equipe di Elettrofisiologi (dott. Alessio Borrelli, dott. Antonio Scarà e dott. Luigi Sciarra) ha utilizzato tale tecnologia presso la Casa di Cura Quisisana, eseguendo una procedura di isolamento delle vene polmonari.